ANNO NUOVO...BLOG NUOVO!
Siamo finalmente entrati nel 2015!
Per noi, team della Rete Giovane, il 2014 è stato un anno ricco di novità: si è formata la nuova squadra, abbiamo organizzato i primi eventi, abbiamo creato i profili della Rete Giovane sui diversi social network e abbiamo creato il blog.
L'idea di avere un blog tutto nostro è nata per soddisfare l'esigenza di avere uno spazio, più ampio di quello messo a disposizione dai social network, in cui condividere la filosofia Slow Food.
Il nostro compito è stato da sempre quello di scoprire il mondo Slow Food e cercare di far avvicinare i giovani ad esso con diversi escamotage: eventi creati apposta per i ragazzi, una rubrica di ricette facili e veloci che rispettino i principi base di Slow Food, il tutto con una comunicazione semplice e divertente.
Ci siamo però accorti che il vecchio blog aveva qualche errore di contenuto e di grafica, abbiamo quindi deciso di modificarlo per renderlo ancora più dinamico e in linea con la filosofia Slow Food.
Abbiate pazienza se per i primi giorni ci saranno dei disguidi, ma anche noi stiamo imparando ad utilizzare questi fantastici mezzi di comunicazione!
Insomma: per noi è tutto nuovo!
Il nuovo blog, quello che potete già vedere, è suddiviso in due rubriche diverse:
Le Giovani News: la rubrica che già da tempo vi porta all'interno del mondo di Slow Food riportando le notizie più importanti e curiose tratte dal sito slowfood.it, che uscirà ogni lunedì, ha quindi cadenza settimanale.
A tavola con noi: la nuova rubrica creata per inaugurare l'anno nuovo!
La rubrica ha cadenza settimanale, pubblicheremo gli articoli ogni giovedì, ma ogni settimana avrà un argomento diverso:
- la prima settimana del mese è dedicata ai consigli in cucina di Slow Food, cioè tutto quello che dovete sapere per fare una spesa Buona Pulita e Giusta;
- la seconda settimana è dedicata a Le Giovani Ricette, cioè ricette facili e veloci che rispettano la filosofia Slow Food;
- la terza settimana è dedicata ad un Presidio Slow Food, vi racconteremo il prodotto, le sue origini, la sua provenienza, dove reperirlo e come viene utilizzato nella cucina tradizionale;
- nella quarta settimana torneranno Le Giovani Ricette, ma sarà cucinata per voi una ricetta che ha come ingrediente un presidio Slow Food.
Per terminare vi vogliamo ringraziare tutti per averci seguito in questi mesi che sono stati per noi un'avventura dalla quale abbiamo imparato tanto e continueremo ancora ad imparare.
Grazie a coloro che partecipano agli eventi, grazie a chi ci fa pubblicità, grazie a chi si è cimentato a rifare le nostre ricette, grazie a chi ci ha contattato con le richieste più varie, grazie a coloro che ci chiedono sempre più eventi, grazie a chi ci da fiducia per andare avanti, grazie a chi ci sostiene e grazie a chi ci rimprovera in continuazione per fare diventare la nostra Rete Giovane invidiabile.
Nella speranza che quest'anno sia migliore di quello passato, ma peggiore di quello futuro vi AUGURIAMO BUON 2015!
Dimmi che BIO scegli e ti dirò chi sei
Abbiamo letto, circa un mese fa, questo articolo di Michela Marchi, la quale riflette sulle informazioni relative al biologico che ogni giorno possiamo trovare su giornali e telegiornali, e ci ha subito stupito.
Partendo da una puntata di Report, in onda la domenica sera su Rai 3, Michela ci fa riflettere un po' sui nostri comportamenti di consumatori e sul mercato agricolo.
Basta leggere BIO sull'etichetta del prodotto per avere la certezza che il prodotto provenga davvero da un'agricoltura biologica?
NO, ci sono anche qui i furbi che sembra abbiano come unico scopo nella vita quello di guadagnare sull'ignoranza del consumatore.
come fare per combatterli?
DIVENTIAMO CONSUMATORI CONSAPEVOLI! informiamoci su prodotti e produttori e prediligiamo sempre gli agricoltori di piccola scala rispetto ai grandi magazzini.
l'agricoltura biologica potrà sfamare il mondo?
SI! e non siamo gli unici a dirlo, molti studi confermano questa bellissima tesi (sperando non resti solo utopia!) tra cui quello della Royal Society pubblicato il 10 dicembre
ma come possiamo fare in modo che tutto questo accada?
PUNTANDO SULL'AGRICOLTURA FAMIGLIARE! avreste mai detto che l'agricoltura famigliare e di piccola scala sia maggiormente produttiva di quelle estensive? una recente ricerca curata da Grain ci conferma proprio questo.
Sono i contadini che coltivano il 24% del territorio agricolo a sfamare il mondo!
Ma allora perchè esiste ancora gente che muore di fame?
Semplice, è l'accessibilità al cibo che non è eguale in tutto il mondo. più di tre quarti delle calorie prodotte dalle aziende agricole è destinato all’allevamento e ai combustibili biologici.
Insomma il punto è sempre lo stesso: la fame zero si raggiunge aumentando l’accesso al cibo, non aumentando le rese…
siate disposti a cambiare un po' le vostre abitudini per migliorare la vita di tutti!!
per leggere l'articolo completo andate al link:
Appuntamento con Carlo Petrini
L'evento che vi segnaliamo questa settimana è un po' particolare perchè è...: davanti alla tv!
Comodamente seduti a casa vostra, o a casa di un amico, domani sera, martedì 6 gennaio, alle ore 21.30 su Rai Storia vi aspetta Grand'Italia, una serie di sei documentari scritti e diretti da Franco Marcoaldi che raccontano sei personaggi italiani che hanno dato lustro al nostro Paese, tra i quali c'è anche la figura di Carlo Petrini!
Buona visione!
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